Famiglie maltrattanti, come dare voce a bambini e genitori (e perché farlo)
A Mondovì da due anni nei servizi di tutela minori si sperimentano le conferenze partecipate di servizio, un metodo partecipativo che dà voce ai minori, ai loro genitori e a tutte le figure che loro desiderano coinvolgere nella stesura del loro progetto. Uno strumento per lavorare preventivamente sui nuclei a rischio di maltrattamento, rafforzando le relazioni. Un convegno per approfondire il come e il perché di queste pratiche
di SARA DE CARLI